lunedì 25 aprile 2016

Testa a testa: manubri contro kettlebells

Testa a testa:
manubri vs. kettlebell
Ci sono delle dispute che vanno avanti da anni. Coca o Pepsi? Rolling Stones o Beatles? Betty o Veronica? È troppo presto per aggiungere “manubri o kettlebell” alla galleria dei dibattiti epici? Molto probabilmente, sì. Però abbiamo comunque chiesto a due esperti di MaxFit, Jimmy Peña a Bob Harper, di tessere l’elogio del loro attrezzo preferito per l’allenamento.
Bob Harper è un allenatore della versione USA di The Biggest Loser della NBC. È l’autore di Are You Ready!: Take Charge, Lose Weight, Get in Shape and Change Your Life Forever. Potete trovarlo on-line al www.trainerbob.com.
1. sono migliori i manubri o i kettlebell?
HARPER: “Non voglio dire che i kettlebell sono necessariamente migliori dei manubri perché sono entrambi utili e, penso, fondamentali per l’allenamento con i pesi. I kettlebell sono un ottimo modo per costruire muscolo e ridurre il grasso corporeo, quando usati in modo appropriato. La maniglia del mio kettlebell crea una leva più lunga, così eseguire il curl con un kettlebell di 12 kg è più difficile dell’eseguire lo stesso curl con un manubrio di 12 kg”.

2. Quali sono alcuni degli aspetti caratteristici dell’allenamento con manubri o kettlebell?
HARPER: “L’allenamento con kettlebell costringe a usare un solo attrezzo per tutto il corpo. È un’ottima aggiunta a una palestra casalinga perché ha molti impieghi e non occupa molto spazio. Questo attrezzo, utilizzato in Russia fin dal 1700, è ottimo per aumentare la durata, tonificare e rafforzare quasi ogni muscolo del corpo, aumentare la flessibilità e ridurre il grasso corporeo”.
3. Quali movimenti con manubri o kettlebell dovrebbero eseguire i ragazzi maxfit e perché?
HARPER: “I kettlebell si possono usare in molti modi creativi, però ai principianti consiglio di cominciare con i fondamentali. Lo swing, a un braccio o a due braccia, è un ottimo esercizio brucia grassi che allena i muscoli di tutto il corpo. La girata con distensione è il re degli esercizi per scolpire le spalle e le braccia. Infine, lo strappo aumenta il ritmo cardiaco dando una nuova dimensione agli allenamenti per la parte superiore del corpo”.
4. Cos’hai da dire agli scettici dei manubri/kettlebell?
HARPER: “Prima provateli. Inoltre, a quelli che vogliono un po’ di varietà nell’allenamento, consiglio di procurarsi uno dei miei kettlebell e di guardare il DVD allegato che descrive i fondamentali dell’allenamento con kettlebell”.
Jimmy Peña è un autore di best-seller del New York Times ed è il fisiologo dell’esercizio di LL Cool J, Mario Lopez e Tyler Perry. È il fondatore del Prayfit.com e il suo ultimo libro PRAYFIT: Your Guide to a Healthy Body and Stronger Faith, è distribuito in tutte le librerie.
1. sono migliori i manubri o i kettlebell?
PEña: “Se dovessi comprare un kettlebell, comprerei quello di Bob ma al rischio di offendere gli appassionati del kettlebell, i manubri sono indubbiamente migliori. Ovviamente, come Bob, sono un fautore del kettlebell e negli ultimi anni ho scritto molti articoli sul come, quando e perché del kettlebell. Ma in realtà la mia risposta onesta è che il manubrio è molto più versatile. La versatilità del manubrio è di gran lunga superiore a quella del kettlebell. Dai tantissimi movimenti composti e di isolamento alla miriade di tecniche di intensità utilizzabili con i manubri, tutto depone a favore del manubrio”.

2. Quali sono alcuni degli aspetti caratteristici dell’allenamento con manubri o kettlebell?
PEña: “Il manubrio si può usare per allenare tutto il corpo, però può anche essere utilizzato per isolare dei muscoli specifici. È indubbio che un manubrio sovraccarica, rafforza o tonifica qualsiasi muscolo meglio di quanto fa un kettlebell. Un attrezzo che può isolare, costruire e tonificare, aiutare a bruciare più calorie anche fuori della palestra e coinvolgere tutto il corpo è vincente su tutta la linea. Siccome è importante allenare vari gruppi muscolari usando angolazioni diverse, i manubri sono perfettamente adatti a ciò e la necessità di stabilizzarli contribuisce a bruciare molte più calorie. È innegabile che la distribuzione del peso di un kettlebell può rivelarsi inadatta per alcune varianti e usi della presa di alcuni esercizi specifici”.
3. Quali movimenti con manubri o kettlebell dovrebbero eseguire i ragazzi maxfit e perché?
PEña: “Per dimostrare la sua versatilità, basta eseguire una serie prolungata usando un vantaggio meccanico. Prendiamo come esempio le spalle. Usando lo stesso carico, passate da un esercizio all’altro senza riposarvi. Fate i sollevamenti laterali piegati in avanti, poi i sollevamenti laterali e i sollevamenti frontali stando eretti e concludete con la distensione sopra la testa. Ogni volta che vi sentite stanchi in un movimento, passate a una posizione del corpo con un vantaggio meccanico superiore a quello precedente. Anche se il carico ha causato affaticamento in un esercizio, potete prolungare la serie perché potete cambiare posizione facilmente. Arrivati al movimento finale il carico è percepito più pesante rispetto al movimento iniziale”.
4. Cos’hai da dire agli scettici dei manubri/kettlebell?
PEña: “Un numero crescente di persone e di allenatori si sta concentrando su lavoro funzionale per tutto il corpo, però sono stati persi di vista alcuni fondamentali. Consiglierei una buona dose di allenamento mirato vecchia scuola, inserendo occasionalmente il lavoro con kettlebell. Che si preferiscano i manubri o i kettlebell, è necessario allenarsi su una superficie stabile. Su una superficie stabile si allena meglio il core perché è possibile creare maggiore pressione intraddominale usando più carico. In molti sono saliti sulle pedane instabili, direi che è il caso di scendere.


Attrezzi per il Functional Training

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